Fonti
L’art. 69-septies lda elenca le fonti che devono essere consultate secondo la tipologia di opera.
L’organizzazione beneficiaria può consultare - oltre alle fonti espressamente previste dalla normativa - anche ulteriori fonti purché appropriate e attendibili. Con decreto ministeriale, sentite le associazioni dei titolari dei diritti e degli utilizzatori maggiormente rappresentative, possono essere individuate ulteriori fonti per la ricerca diligente.
Fonte comune a tutte le tipologie è il Registro Pubblico Generale delle opere protette dalla legge sul diritto d’autore (R.P.G.)
COME RICERCARE SU R.P.G.
L’ R.P.G. è istituito presso il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (art. 103 L.633/41) e la tenuta è affidata alla Direzione Generale biblioteche e istituti culturali - Servizio II Patrimonio bibliografico e diritto d’autore. L’R.P.G., le istanze, le dichiarazioni e i documenti allegati sono pubblici (art.41 R.D. 1369/42).
L’Ufficio può, a domanda, e senza che l’amministrazione incorra in responsabilità alcuna, effettuare ricerche sul Registro per fornire informazioni, sui dati ivi esistenti.
A tal fine il richiedente deve indicare chiaramente, nella domanda, la natura dell’opera, il titolo, l’autore e la data probabile del deposito.
Ai fini della ricerca diligente innanzitutto è necessario verificare se l’opera è registrata nel R.P.G.
Le modalità di ricerca sono:
- ricerca online per i dati relativi alle opere registrate dall’anno 1973 ad oggi.
- Ricerca su cartaceo per i dati relativi alle opere registrate dall’anno 1946 al 1972.
- Presso la sede del Servizio II (c/o Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, Viale Castro Pretorio, 105 Roma), sono conservati i Registri e i Bollettini a partire dall’anno 1946.
- Ricerca su cartaceo per i dati relativi alle opere registrate dal 1925 al 1945.
- I Bollettini cartacei sono custoditi presso l’archivio del Servizio II, mentre i Registri sono conservati dall’Archivio Centrale dello Stato.
- Ricerca su cartaceo per i dati relativi alle opere registrate dal 1865 al 1924.
- I Registri e gli schedari sono custoditi presso l’Archivio Centrale dello Stato.
Per richiedere una ricerca è necessario presentare richiesta al Servizio II utilizzando l’apposito modulo.
Il modulo compilato e sottoscritto dal rappresentate dell’organizzazione beneficiaria deve essere inviato al seguente indirizzo di posta elettronica opereorfane@beniculturali.it
L’Ufficio effettua la ricerca sulla base dei dati forniti dal richiedente.
Visto l’elevato numero di opere registrate è indispensabile indicare la data del probabile deposito (o della pubblicazione).